“Gli arresti in porto, legati a droga e ‘Ndrangheta, sollevano un problema. Soprattutto per la compenetrazione col tessuto sociale e per il discredito che viene gettato sui lavoratori portuali di Livorno, che sempre sono emblema della solidarietà e della fratellanza. A parte le persone arrestate, siamo sicuri dell’estraneità del resto del mondo portuale da questa vicenda. Che sia un caso isolato. Ma di certo pone un interrogativo e sicuramente ci impone di essere attenti verso fenomeni di sconfinamento nell’illegalità. Ma sono certo che la stragrande maggioranza dei portuali di Livorno portano a casa lo stipendio lavorando onestamente”. Lo afferma in un video diffuso della Cgil della regione Toscana Giuseppe Gucciardo, Segretario Cgil Filt Porto Livorno.